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Nell’anno in corso, Berlino non dimentica di salutare la più grande tra le dive tedesche del cinema: Marlene Dietrich. In occasione del centenario della nascita della "leggenda del cinema", i famosi "bauli" della Dietrich sono ritornati a Berlino, la sua città natale. Infatti, all’interno del Sony-Center, lo scenografico complesso in vetro e acciaio, dove ha trovato posto, assieme a molte altre attrazioni, il nuovo Museo del Cinema di ben 1.500 mq, è stata inaugurata l’esposizione permanente dedicata alla diva. L’intera collezione, acquistata nel 1993 dal Land di Berlino da Maria Riva, unica figlia della Dietrich, comprende oltre 3.000 capi d’abbigliamento, più di 10.000 foto, circa 40 bauli, 350.000 "fogli di carta" e svariati articoli di scena. Ma le 16 sale zeppe della Filmhaus possono illustrare soltanto una parte della vita della diva. Poiché si tratta di abiti, foto e materiali molto delicati, gli oggetti in esposizione verranno sostituiti, ogni sei mesi, con altri dell’ampia collezione. La mostra ruota intorno alle storie dei film tedeschi e tedesco-americani e ripercorre le tappe principali della vita della grande artista. Orari d’apertura: martedì – domenica, ore 10-18, giovedì fino alle ore 20.

Altre tappe da non perdere sulle tracce della celebre Dietrich sono la sua casa natale, in Leberstraße 65, la tomba presso il piccolo cimitero di Stubenrauchstraße, nonché un tour di 3 ore in autobus "Sulle orme di una leggenda" con menu "Marlene" al "Blauer Engel" e spettacolo teatrale. Ricordiamo inoltre che l’intera collezione, conservata in Streitstraße 15-17, è aperta, su preavviso, a giornalisti, ricercatori ecc., dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle 17.