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Praga 

Praga

I siti sulla città più eclettica d’Europa

per un week-end romantico e trasgressivo,

classico ma anche underground

Ne sentirete di tutti i colori: Praga la magica, Praga dalle cento torri, Praga sinfonia di pietra, Praga cuore d’Europa, Praga madre della città, Praga Parigi dell’est. Benissimo. Praga è tutto questo. E qualcosa di più. Ve ne accorgerete presto. Perché distante pochissimo dalle principali città europee si candida a diventare veramente il cuore dell’Europa, dell’Europa spensierata, impudica e spendacciona, goliardica e alla moda, produttiva (nonostante l’euro) e spensierata. Praga della notte? Forse. Anzi probabile. Di più: una realtà. E se il popolo della notte si spostasse verso altre terre promesse? E se cominciasse ad abbandonare le strade e le autostrade delle province abbandonate d’Italia e d’Europa per trovare il proprio Eldorado ad una, due ore di colpi d’ala? La tendenza è già in decollo e il tam tam scandisce l’appuntamento con progressione geometrica.

Cerchiamo allora di cogliere il vento. Perché tra un salto in pizzeria, una puntata ai Navigli, una comparsata a via del Fico e un caffé a Castel dell’Ovo qualcuno prima a poi vi sfiderà con disinvoltura: ‘Allora, che ne dici di un saltino a Malà Strana?’ E allora non potrete certo dire di non essere mai andati al Reduta o al Bunker, a seconda che siate amanti del Jazz o dell’hard rock. O all’Atlas, per chi è più trasgressivo.

Come sempre, la grande rete offre tutte le opportunità di costruire una gita in poco tempo e soprattutto risparmiando (soldi e tempo). Purché ci si sappia muovere con precisione, per non annegare nel grande mare delle offerte vere e presunte e di affari non sempre buoni.

Niente paura. C’è chi lo fa per voi. E riferisce. Dunque, chi va spesso nella Repubblica Ceca l’avrà se non altro sentito nominare: Cedok è un tour operator con grande esperienza sulla neo città della notte e il sito relativo, accattivante e sofisticato, introduce con una esauriente quantità di informazioni la vostra puntatina a Praga.

Quindi: dopo aver giocato un po’ con il mouse che disegna scie d’acqua sul banner della Cedok (un po’ di sano infantilismo) si clicca su Praga. La scelta si divide su 8 aree di interesse: ‘un po’ di storia’; ‘ i quartieri di Praga’; ‘l’architettura’; ‘la cucina’; ‘i ristoranti’; ‘la Mappa di Praga’; ‘gli itinerari’. Volutamente lasciato, qui, per ultimo, ‘Divertimento’. E qui sono elencati i locali, i night club, le discoteche. Tanti ne sono nati negli ultimi anni e oramai la costellazione delle stelle della notte praghese è densa come la via lattea. In queste pagine trovate l’elenco con indirizzi e numeri telefonici. In generale, si può dire che alcuni di questi locali sono frequentati da turisti, con contorno di un certo genere di popolazione locale.

Web Cam

Interessante è la possibilità di vedere cosa sta accadendo là dove vogliamo andare: una webcam in diretta ci aggiorna con buona frequenza su Cedok. C’é di meglio, però su www.hejda.cz. Su questo sito, in lingua ceca e inglese, troverete, oltre a Praga, moltissime altre città del globo. Gli aggiornamenti sono quasi in tempo reale: ogni 30 secondi. Bello e davvero ricco. Efficiente, anche se un po’ meno aggiornato, www.camcentral.com.

L’aereo

Per l’aereo potete provare direttamente con Alitalia e Csa. Questi ultimi due siti sono abbastanza sviluppati e le possibilità abbastanza chiare e di semplice interpretazione. In ogni caso bisogna muoversi sempre con un certo anticipo perchè, come detto, Praga sta diventando sempre più una destinazione ‘calda’.

Il percorso letterario

Una volta decisi a partire e con in mano (o sul disco rigido) il vostro biglietto vi farà piacere andare a curiosare qua e là sulla grande rete per pregustare il vostro fine settimana che sarà a seconda dei vostri gusti e stati d’animo, trasgressivo, romantico, dedicato alla storia o alla musica classica o underground. Non mancherà certo chi tra un ballo e l’altro si ricorderà anche che lì da qualche parte si è aggirato un certo Kafka. ‘La posizione di Praga alla confluenza delle maggiori vie d’Europa e struttura della città si riflettono nella sua letteratura e nella forma propria delle sue idee. Altre città dividono lo spazio interiore e quello esteriore. Separano case, strade, vie, piazze e così via. Ma Praga combina spazio pubblico e privato creando collegamenti e comunicazioni per mezzo di innumerevoli corridoi che corrono lungo le case da una parte all’altra della città. Da questa geografia sorge il mondo del ‘Processo’, dove la Legge penetra in ogni parte della città e emerge inaspettatamente in attici misteriosi. Anche le case a Praga sembrano diverse. Gli appartamenti raramente sono divisi da corridoi. Piuttosto una camera conduce direttamente ad un’altra, come nella casa di Samsa nella ‘Metamorfosi’ di Kafka. Gregor Samsa, l’uomo che si trasforma in scarafaggio, è segregato dalla sua famiglia e dalla sua casa. Davvero, il suo unico dilemma può anche servire come simbolo per la paradossale personalità di Praga: entrambi lui e la sua società sono ibridi logicamente impossibili, legati da esistenze che si escludono a vicenda. Così, l’intero habitat di Praga esprime un peculiare atteggiamento mentale’. Giusto per capire di cosa stiamo parlando. Non abbiate timore dunque di unire una passeggiata romantica ad una puntatina all’Atlas, un concerto praghese alle notti techno, la storia reale e la leggenda esoterica. Sono solo tendenze. D’autunno.

A tavola

La cucina riflette le varie influenze subite nel corso della storia. Tra i piatti tipici la selvaggina in genere, i piatti a base di maiale, il gulasch, l’oca arrosto con crauti e gnocchi e la squisita bramboracka, una zuppa a base di patate e funghi. Notevoli anche le verdure sotto aceto. Da non perdere lo spiedino alla vite e la trota al vino bianco, accompagnati entrambi dai vini della Moravia. Nelle diverse birrerie di Praga si possono gustare diversi piatti tipici accompagnati da svariati tipi di birra, tra i quali la Pilsner alla spina. E’ buona norma lasciare sul tavolo il 10 per cento di mancia.

Locali storici e di tendenza

Musica e birra. In centro si spende di più che in altre zone della città dove i prezzi sono più contenuti: una birra e un piatto tipico costano intorno alle 6.000 lire.

Reduta Jazz Club, Narodni trida 20. Bunker, Lodeckà 2. Mama Club, Elisky Krasnohorské 7. Reggae Sound System, Hibernskà 10. Rock Cafè, Narodni trina 20.Atlas, Ve Smeckách 31.

U Fleku, Kremencova 11. L’unico che produce in proprio la birra nera stagionata a 13 gradi. Esiste dal 1499. U Kalicha, Na bojisti 12, arricchito dai dipinti tratti dal romanzo di J. Hasek ‘Le avventure del buon soldato Sveik’. U Maliru, Maltézské namisti 11, imperdibile una visita ‘Ai pittori’, uno dei locali più caratteristici sia a livello artistico che culinario. U dvou Kocek, Uhelny trh 10. U Medvidku, Na Perstyne 7. Svatého Tomáse, Letenska 12,noto per la birra nera a 12 gradi di Branik. Nebozizek, Petrinské sady 411. Si trova sulla collina di Petrin e vanta una splendida vista sul Castello.

Trasporti

Il servizio dei trasporti pubblici è assicurato a Praga da tre linee di metropolitana, da tram e autobus. I biglietti per i trasporti pubblici si possono acquistare nelle tabaccherie, nei chioschi che vendono giornali e presso distributori automatici. Per chi usa l’auto attenzione alle nuove norme in materia di circolazione in autostrada. E’ obbligatorio l’acquisto di un bollo apposito, che si può trovare presso uffici postali o distributori di benzina. Da tenere presente che la velocità massima consentita sulle strade è di 90 chilometri orari e di 130 sulle autostrade e sono obbligatorie le cinture di sicurezza. Attenzione: le contravvenzioni sono piuttosto elevate. Chi usa il taxi poi farebbe meglio a chiamarlo dall’albergo. Altrimenti contrattare prima di salire per non avere spiacevoli sorprese.

Esoterismo

La magia è proprio di casa a Praga. Così come tutto ciò che riguarda il metafisico. Su www.esoteria.org c’è una sezione dedicata all’orologio astronomico della capitale Ceca. Il maestro orologiaio Mikulas di Kadan costruì dunque un orologio che venne collocato nella porzione inferiore della Torre del Municipio di Stare Mesto, nella Città Vecchia, nel 1410. Fu poi il maestro Hanus a occuparsi della sua sistemazione e lo realizzò nella sua forma attuale. Sulla sorte di Hanus girano leggende piuttosto macabre. L’orologio è composto da due quadranti, 8 figure poste ai lati del quadrante superiore e quattro ai lati di quello inferiore. Al di sopra due finestre, conosciute come il Corteo degli Apostoli. Le figure del quadrante superiore simboleggiano la ‘Vanità’, l’Avarizia’, la ‘Morte’ e la ‘Lussuria’. Per sapere cosa realmente accade allo scoccare dell’ora, sussurrate: www.esoteria.org/pragaorologio.html

Un po’ di Storia da visitare

Nell’XI secolo d.C. esistevano già al di sopra del fiume Moldava due fortezze: Vysehrad e il Castello di Praga. Ciascuno dei sovrani che vi risiedevano cercò di abbellire ed estendere la sua residenza. Oggi, una grande parte del Castello Ë aperta al pubblico: il vecchio Palazzo reale, la cripta con i sepolcri dei re di Boemia e la torre Belvedere della Cattedrale di san Vito, così come altri edifici quali la Basilica di san Giorgio con il convento (vi si trova la collezione d’arte boema antica della Galleria Nazionale), il palazzo Lobkovic, il vecchio Burgraviato (oggi museo del giocattolo), il Vicolo d’oro e una parte delle fortificazioni (le torri Daliborka e Mihulka), le sale d’esposizione nelle scuderie imperiali, nel maneggio, nella sala della Pallacorda, nel padiglione estivo della regina Anna e nei giardini del Castello di Praga. Nei pressi del Castello due quartieri storici: Hradcany e Mala Strana. Vi si trovano palazzi monumentali quali Schwarzenbersky (Museo della storia militare), Sternbersky (collezione d’arte della Galleria Nazionale), edifici che contrastano con le casette romantiche appoggiate ai pendii scendenti verso il fiume (isola di Kampa, via Nerudova). Più famose le sinagoghe del quartiere ebraico e famosissimo l’antico Mercato dei Cavalli, oggi piazza san Venceslao. 

Praga a fumetti

Praga entra a buon titolo anche nel mondo dei fumetti. Un omaggio particolare viene dalla Sergio Bonelli editrice (Dylan Dog) con il numero 5 del nuovo albo ‘Dampyr’, dal titolo ‘Sotto il ponte di pietra’ il cui protagonista si aggira nottetempo sotto le statue del Ponte Carlo e si immerge in un magico viaggio all’indietro nel tempo nel ghetto ebraico e sull’isola di Kampa. L’avventura ha avuto un grande successo e nei newsgroup degli appassionati si disserta amabilmente sulla magia della città arricchendola di leggende e aneddoti. Un segno anche questo del crescente interesse per la capitale Ceca.

Voli per Praga

Dall’Italia sono molte le compagnie che volano verso Praga. Abbiamo cercato le migliori offerte del web. Sul sito della compagnia aerea  Airone abbiamo trovato un volo Pisa – Praga a 49 €. Volagratis propone voli andata e ritorno Malpensa – Praga a partire da 90 € tasse incluse.

Hotel a Praga

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