Occasioni Vacanze

Lastminutefly è un sito niente male, ma ha una particolarità: non si può accedere alla prenotazione senza essersi registrati prima, pagando – direttamente con carta di credito – 50 mila lire per 12 mesi o 30 mila lire per una sola consulenza. Ci registriamo e scegliamo un viaggio per Hurgada. La carta di credito, però, non viene accettata perché – ci dicono- i margini di guadagno si abbasserebbero ulteriormente, visto che le tariffe sono già superscontate: ci chiedono allora un vaglia telegrafico. Il voucher arriva via e-mail. Il giorno dopo il nostro inviato, sub appassionato, arriva all’aeroporto Catullo per il volo Verona-Hurghada delle 14,20 e ritira il biglietto e il documento per l’hotel al banco del tour operator Condor.

Il peso dei bagaglio ha qualche chilogrammo in eccesso, ma l’addetta al check-in della Air Europe, il vettore in servizio su quella rotta, non fa problemi. Per i sub il problema dei peso può essere abbastanza frequente, l’attrezzatura completa ha infatti un peso e un volume soprattutto se si possiede anche l’apparecchiatura fotografica subacquea.

Il volo parte con circa mezzora di ritardo ma è di ottima qualità: aereo nuovo e di grandi dimensioni, cibo ottimo e proiezione di un film dopo il pranzo. All’aeroporto di Hurghada si espletano le formalità di frontiera supportati dai responsabili locali della Condor e a seconda dell’hotel di destinazione si viene caricati sui pullman.

L’hotel White Albatross (3 stelle) è un alberghetto poco pretenzioso posizionato nel centro, di Hurgada sulla parte interna della strada costiera senza quindi l’accesso diretto al mare. L’accesso al mare è comunque molto agevole, basta attraversare la strada e con un pass fornito il primo giorno alla reception si può entrare gratuitamente al le Pacha Resort. Le stanze sono semplici, pulite e abbastanza spaziose e con un bagno grande, dotate di aria condizionata, televisione con satellite (Raiuno e Raidue) e balcone. Il personale dell’albergo è gentile e disponibile.

La colazione al mattino è sufficiente ma per cena il menu è fisso e di qualità discutibile, cosa tra l’altro abbastanza diffusa in Mar Rosso anche in strutture di categoria superiore.

Il peggiore difetto dell’albergo deriva però dalla sua posizione sulla strada principale, trafficata e rumorosa. L’inconveniente può essere parzialmente ovviato lasciando accesa l’aria condizionata anche la notte che con il suo cupo ronzio di fondo copre i clacson delle auto e la musica dei bar di fronte.

Tra i pregi va sicuramente riportato il fatto che la sua centralità pone nella condizione di accedere a moltissimi servizi muovendosi a piedi: la pizzeria al trancio ‘Lo Stivale’ di due ragazzi italiani, il McDonald’s due internet cafe e ovviamente decine di negozi di souvenir locali.

Una lieta sorpresa è stata la possibilità di tenere la stanza fino alle 17,30 senza dover preparare i bagagli al mattino e potendosi rilassare anche l’ultimo giorno. Durante il tragitto per l’aeroporto il responsabile della Condor ci ha consegnato il visto d’uscita da compilare e la carta d’imbarco evitandoci qualsiasi coda.